Nella prigione di Batan

L'autore era con i prigionieri della prigione di Batan nello spazio cooperativo Liberté.
Dott.ssa Laura Andino che ha visto i problemi dei detenuti che, una volta rilasciati, si trovano ad affrontare una realtà molto lontana dal loro ingresso in carcere dove non sono in grado di individuare alcun ricovero in aspetti lavorativi al momento del loro rilascio, per il quale potrebbero rimanere in indipendenza economica ha deciso di lavorare, insieme a Xavier “pampa” Aguirreal, a un progetto di diritto del lavoro per dare una svolta alla storia.

Presente in carcere
Andino, che poche ore fa è arrivato proprio nelle viscere della prigione, l'Unità 15 di Batán, e ha condiviso un semplice pranzo con i detenuti sotto una tenda da sole deteriorata e improvvisata che serviva ad attutire l'impatto del sole a quell'ora di mezzogiorno, si è rivolto loro nell'intento di informare sul progetto di lavoro che è stato accolto favorevolmente da quanti si trovavano nello spazio della Cooperativa Liberté, seminando una quota di speranza in termini di reinserimento lavorativo - sociale per chi oggi è dietro le sbarre.

Assunto dallo Stato Nazionale
Nessuna differenza di alcun tipo.
I detenuti che hanno accesso a questo lavoro entreranno a far parte dell'orbita statale nazionale con un contratto triennale e riceveranno gli stessi benefici di quelli assunti che non sono in carcere, hanno spiegato sia Andino che Aguirreal.

Prestazioni fiscali
La legge prevede agevolazioni fiscali per le imprese private che intendono contrattare con la stessa modalità.

Telelavoro
Il telelavoro è stato uno dei problemi più importanti nel contesto del coronavirus, dal momento che molte aziende oltre allo stato hanno chiesto ai propri dipendenti di lavorare da casa, quindi non c'è alcun impedimento per i detenuti a farlo dal carcere.

Diffusione
Durante il messaggio, sia Andino che Aguirreal hanno convenuto che è giunto il momento di diffondere le finalità della legge basate sul raggiungimento di un profondo cambiamento in un sistema perverso sui detenuti che ha infine ripercussioni sociali e per questo devono essere previste opportunità di formazione per preparare il rilascio dal carcere e la legge è uno degli strumenti da utilizzare, ma per raggiungere lo scopo deve essere conosciuto il vero interesse di questa legge, che va a beneficio non di alcuni ma dell'intero asse sociale.

Comprensione della legge e approvazione
La legge deve essere intesa in tutto il suo contesto dalla sua diffusione per essere approvata non alla cieca ma in uno stato di reale comprensione di quanto sarà vantaggiosa socialmente parlando e per questo motivo, hanno affermato sia Andino che Aguirreal, auspichiamo una pronta approvazione esso.

Fonte: cooperativa LIBERTÉ