Dialogo con i detenuti che lavorano
Miriam Lascano si è laureata di recente come assistente sociale presso la Scuola di Scienze della Salute e del Servizio Sociale e ora sta conseguendo la laurea.
Per concludere il tuo lavoro di studio, devi sviluppare una tesi che devi presentare alla High House of Studies come fine del tuo compito da studente.
Ha detto di aver parlato con i detenuti che svolgono compiti quotidiani in Liberté, delle loro storie di vita e di come lo stanno trascorrendo nel nostro spazio che considera di pacificazione e libertà all'interno del carcere.
Ha detto che tutti sono stati d'accordo nell'esprimere che sono felici di avere questo spazio dove sentirsi liberi, data la possibilità di poter sviluppare cameratismo, lavorare sull'autostima, partecipare a laboratori di formazione, studio, per cui considerano questo luogo come uno spazio di libertà.
Hanno anche raccontato la resistenza offerta dal Servizio Penitenziario quando si tratta di voler partecipare a quei momenti all'interno del nostro territorio.
Lascano ha detto che il compito di Liberté l'ha colpita per molto tempo, dal momento che l'ha visitata per la prima volta, era interessata a sapere cosa si fa qui, e ha anche sentito il bisogno di farlo conoscere, perché la società non è a conoscenza di questa realtà che si vive in questo spazio, si sente solo il male, la reclusione, le risse, questo è un posto totalmente diverso da quello che si può immaginare.
Sono rimasto scioccato nel continuare a venire, a continuare a visitare un luogo in cui prevale il rispetto, il cameratismo, totalmente diverso da quello che la società può immaginare con le persone in condizioni di confinamento.
Quanto al fatto che manchi ancora qualcosa al lavoro di tesi, indica che il progetto di tesi è già all'interno del dipartimento e la giuria sta per scegliere, e se Dio vuole, a metà anno la tesi sarà discussa e sarà annunciata all'interno della Facoltà e del Dipartimento è molto felice che sia stato scelto questo argomento sconosciuto, questa sarà la prima tesi sul lavoro autogestito di Liberté, della città di Mar del Plata.
Infine, ha detto che si sente sempre accompagnata da noi e che è sempre ben accolta e ha promesso di continuare a visitarci nonostante abbia completato il suo lavoro di tesi.
Fonte: Libertà