Ancora una volta la nostra organizzazione, che opera in modo autogestito, fin dalle viscere di un carcere di massima sicurezza (carcere di Batán), continua a ricevere riconoscimenti.
Questa volta arriva dal Programma di Studi Interdisciplinari su Lavoro e Organizzazioni del Centro di Studi Interdisciplinari dell'Università Nazionale del Rosario (PEITO CEI - UNR).
Questi fanno il loro focus, sull'importanza di aver promosso con i privati della libertà, dall'istituzione cooperativa Liberté, l'esercizio collettivo, riuscendo a promuovere il processo di socializzazione, che è circondato da attività educative per trovare il cambiamento.
Il documento:
Rosario, 13 gennaio 2023
Alla Comunità Scientifica Accademica e alla Società in genere
Dal Programma di Studi Interdisciplinari su Lavoro e Organizzazioni del Centro Studi Interdisciplinari dell'UNR (PEITO CEI - UNR), ci rivolgiamo alla Comunità Scientifica Accademica e alla Società in genere, per estendere il nostro sostegno e riconoscimento, al lavoro che da In 2014, il Liberté Collective ha realizzato. Si costituisce come movimento di solidarietà e autogestione all'interno dell'Unità n. 15 del Complesso Penitenziario di Massima Sicurezza di Batán appartenente al Servizio Penitenziario della Provincia di Buenos Aires - Repubblica Argentina. Spicca la Cooperativa costituita da persone private della libertà, in cui si realizza un processo di socializzazione attraverso attività lavorative e socio-educative che promuovono un significativo cambiamento soggettivo, dall'interno dell'Unità Penitenziaria verso la società.
Il lavoro svolto, che vede la partecipazione di ricercatori e accademici di diverse università, si configura come un progetto originale con grandi possibilità di essere replicato in altre Unità Penitenziarie del Paese.
Per tutti questi motivi, riteniamo che l'esperienza del Collettivo Liberté debba continuare nei parametri con cui si è sviluppata fino ad oggi, favorendo la più ampia diffusione possibile per il bene della nostra società.
Vi invio i miei cordiali saluti.
Dott. Rodolfo A. Escalada
Direttore PEITO CEI - UNR
Fonte: Liberté Press