Dal proprio pollaio biologico si osserva già una produzione di quasi settanta uova al giorno.
Poco dopo la fondazione del pollaio biologico, su consiglio tecnico di INTA, la nostra cooperativa di lavoro, raccoglie già una notevole quantità di questo prodotto avicolo.
Alejandro, coordinatore del suddetto incarico, ci ha raccontato i dettagli di questo importante polo produttivo all'interno della nostra struttura cooperativa.
Ci dice che in totale sono circa settantaquattro le galline rosse che compongono il campus, con una produzione giornaliera di circa sessantadue uova marroni, per ora, dato che circa dodici galline più giovani delle altre, non sono ancora producendo, quindi si stima che ci sarà un aumento della produzione in breve tempo.
Per quanto riguarda il cibo, afferma che si tratta di un alimento speciale che viene loro somministrato quotidianamente e il prodotto ottenuto da questi uccelli ha un valore proteico molto alto.
Racconta anche della cura che bisogna avere con questi produttori, poiché per qualsiasi motivo possono subire stress e la situazione contraddittoria si rifletterebbe nella posizione che sarebbe dannosa.
"Li nutriamo una volta al giorno e controlliamo l'acqua, ventilamo anche il loro posto sollevando il nylon che copre le pareti del pollaio e controlliamo le temperature o i venti per proteggere gli uccelli da possibili basse temperature, assicurandoci che i teloni coprano il loro habitat bene."
Non sono più di due le persone che assistono le galline, e aggiunge che questo è un dettaglio fondamentale affinché non si verifichi lo stress di cui stiamo parlando.
Siamo felici, ha aggiunto Alejandro, di appartenere a questa cooperativa e lavorare in questo centro di produzione che cresce di giorno in giorno.
Fonte: Libertà